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Immagine del redattoreFarmacia Carbone

Allergie Stagionali



Un'allergia stagionale in gergo chiamata rinite allergica o febbre da fieno, si manifesta in un determinato periodo dell'anno e spesso è causata da polline di erba e albero. Le allergie stagionali possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un individuo, ma fortunatamente si possono combattere con farmaci adeguati disponibili nelle migliori farmacie e sugli store online preposti alla vendita. In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo nel dettaglio quali sono gli allergeni stagionali più comuni, i sintomi, le cause e come trattarli.


Gli allergeni stagionali più comuni


L'erba primaverile dolce nota anche con altri appellativi tipo erba di bufalo, santa e di vaniglia, è una specie perenne di origine eurasiatica e in fase di crescita tollera un'ampia gamma di condizioni climatiche. Inoltre prolifera abbondantemente in zone di pascolo, bordi delle strade e prati. Con un'altezza di circa mezzo metro, quest’erba è fortemente allergenica in quanto viene impollinata dal vento e fiorisce all'inizio dell'estate. Le persone che ne sono allergiche, mostrano tipicamente sintomi di rinite (febbre da fieno) che colpisce il naso, gli occhi e la gola. I sintomi più comuni dell’allergia da polline d’erba possono essere simili a molte altre e in genere includono starnuti, congestione nasale, rinorrea, occhi pieni di lacrime, nonché prurito alla gola e agli stessi occhi. Se tuttavia sei sensibile all'erba primaverile dolce e hai l'asma, il polline di graminacee può addirittura peggiorarne la condizione con tosse e respiro sibilante. Premesso ciò, sebbene i sintomi siano generalmente limitati alla gola, al naso e agli occhi, alcune persone gravemente allergiche all'erba possono anche sviluppare orticaria al contatto con il suo polline. Noti per la loro corteccia bianca e variopinta che tipicamente si stacca orizzontalmente in fogli sottili, anche gli alberi come ad esempio quelli di betulla che si trovano nelle regioni fresche dell'emisfero settentrionale rilasciano alte percentuali di pollini che possono causare allergie. I sintomi in questo caso sono simili a molti altri, e la gestione della rinite allergica va effettuata con trattamenti specifici ossia con farmaci in grado di ridurre e prevenirne i sintomi che si manifestano a seguito dell’infiammazione dei tessuti delle cavità nasali.


I migliori trattamenti farmaceutici per l’allergia stagionale


I farmaci vengono in genere utilizzati per alleviare i sintomi delle allergie stagionali o per temperare la risposta del corpo agli allergeni presenti nell'aria. Tra le varie opzioni di scelta ci sono in primis gli antistaminici orali che agiscono sopprimendo l'istamina, ossia una sostanza chimica prodotta dall'organismo che scatena i sintomi di allergia. In secondo luogo ci sono i decongestionanti nasali che fanno parte della categoria dei farmaci da banco disponibili in formulazioni orali, liquide, spray e gocce ed in grado di offrire un sollievo a breve termine provocando il restringimento dei vasi sanguigni presenti nel naso. Della lista fanno parte anche i colliri e gli spray nasali a base di steroidi che sono disponibili su prescrizione e agiscono riducendo il gonfiore e la produzione di muco nei passaggi nasali. Per quanto riguarda invece i colliri, in genere vengono utilizzati per trattare i sintomi di allergia oculare e che sono disponibili in gocce contenenti un decongestionante topico che si avvale della combinazione di un antistaminico con un inibitore dei mastociti. Questi ultimi sono cellule che si trovano nel tessuto connettivo in tutto il nostro corpo come parte del sistema immunitario. I mastociti sono particolarmente prominenti nei tessuti che interagiscono con il mondo esterno, come ad esempio quelli che si trovano sulla pelle, nel tratto respiratorio e digerente.


I rimedi naturali per l’allergia stagionale


A parte i farmaci, per contrastare o comunque minimizzare i fastidiosi effetti dell’allergia stagionale, esistono una varietà di rimedi casalinghi e misure preventive che è possibile adottare. Per fare alcuni esempi conviene tenere le finestre chiuse quando la quantità dei pollini è alta, oppure optare per l’uso di speciali filtri HEPA nelle prese centrali dell'aria condizionata in quanto potrebbero aiutare a filtrare il polline dal sistema. Anche un rapido cambio di indumenti ogni volta che si rientra in casa, serve per limitare l'esposizione ai pollini. Inoltre vale la pena considerare anche un bagno o una doccia ogni sera prima di andare a letto per liberare la pelle e i capelli dall'accumulo di polline. Infine, lavare la biancheria da letto in acqua calda e sapone almeno una volta alla settimana è un altro ottimo modo per minimizzare gli effetti allergici del polline.


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